Cos’ho imparato da questo webinar ? quali sono gli spunti che posso condividere ?
Vi condivido un piccolo riassunto, che dovrebbe interessare tutte le persone che pensano al loro futuro finanziario. Il webinar è stato tenuto da Eugenio Benetazzo economista che seguo e che stimo. Per chi non lo conosce potrebbe sembrare poco positivo, ma solo un pazzo oggi che vive in Italia riserva ancora dell’ottimismo sulle istituzioni che ci guidano e sull’Italia che ci aspetterà in futuro.
Buona lettura !
Per risanare il paese Italia bisogna mettere le mani sulla spesa pubblica, sanitaria e sulle pensioni.
In futuro non tutti vivremo di più, dipende dall’attenzione che abbiamo dedicato al nostro corpo. La medicina avanza ma anche i danni ambientali insieme alla non attenzione per l’alimentazione potrebbero diminuire la durata della vita.
Consiglio : Chi può ed è giovane vola all’estero.
In Italia per quanto la situazione sia difficile siamo presi meglio del Portogallo o della Spagna dove il 30% sono disoccupati.
33.000 persone in Italia hanno una pensione oltre i 90.000€ anno, quindi anche se le togliamo tutte non cambia molto nella spesa pubblica. Bisogna concentrarci su altre voci di spesa.
I pensionati di oggi sono artefici di un furto generazionale.
Oggi la retribuzione della pensione è del 80% , tra i più alti in Europa che si attesta alla metà circa, in Germania è il 57%, in UK al 40%.
16% del pil vanno per la spesa pensionistica. Ovvio che ci sarà un ridimensionamento appena ci sarà un governo che ha coraggio , altrimenti si arriverà al default.
I nostri genitori sono baby boomers, io generazione x , chi è nato dopo l’85 è la generazione mllenial.
Per l’italiano medio la sua pensione è un problema dello stato, non suo –>PAZZIA.
Abbiamo un ritardo generazionale che in Europa non c’è –> saremmo la prossima classe povera. Nel 2040 più di 1/3 della popolazione italiana sarà povera.
In Italia il tasso di previdenza complementare è del 25% , BASSISSIMO, lo scenario socio economico sarà devastante. In UK si arriva al 150% , significa che tutti ne hanno almeno 1 alcuni 2.
Trovare un ambiente reteriment friendly (l’Italia non lo è)
Il rischio principale è che quello che percepirai non è sufficiente a sopravvivere.
Le stime fra 10 anni sono che si andrà in pensione a 70 anni con in 30-40% . Ogni anno viene allungata di circa 3 mesi l’età pensionalbile.
Le proiezioni sono ottimistiche perché tengono conto :
- che il gettito fiscale sia sempre uguale
- che la composizione demografica sia costante
- che non ci sia un allungamento della vita
Tutte cose che invece stanno diminuendo.
La previdenza integrativa deve essere un MUST ! Deve essere obbligatorio accantonare.
L’offerta in Italia è mediocre , con strumenti onerosi e carichi di criticità. Strumenti che non sono efficaci.
Bisogna crearci una EXTI STRATEGY –> un contenitore che mi aiuti
Architettura finanziaria –> cosa fare per la pensione ?
Primo bisogna conoscere il ciclo finanziario della vecchiaia.
Pianificare il montante nelle 3 fasi :
- accumulo
- massimizzazione , quando mi ritirerò, quando sarò in pensione e la buona salute mi permetterà di non intaccare il montante spendendo solo il rendimento
- fase di decumulo perché la rendita non è sufficiente, l’ideale sarebbe morire quando resta l’ultimo euro.
Più il montante è modesto più saranno problemi.
–> un brutto modo di morire è avere un reddito inferiore alle esigenze.
FONDI PENSIONE sono come gli altri fondi, servono solo per beneficiare di una detassazione dei primi 5.000€ , ma hanno sempre un rischio mercato come gli altri, a volte addirittura le perfomance sono peggiori a causa degli alti costi di carico, gestione..
Due tipi di fondo : chiuso solo per determinate categorie e aperto disponibile per tutti.
Il fondo ha una media di rendimento a seconda del mercato di riferimento.
In Italia hanno una tassazione del 20%,
verificare nel sito inps la BUSTA ARANCIONE , disponibile anche un’app per il chek up, ti dirà con quanti soldi indicativamente andrai in pensione.
4 PUNTI FONDAMENTALI
- GOAL & DREAMS : aspettativa di vita, come passare le vostre giornate quando sarete in pensione
- ESTIMATE YOUR BADGET : di quanto denaro ho bisogno
- PLAN : pianificare le sorgenti di reddito
- CONTINGENGY EXPENSES : mettere in conto che posso avere necessità di denaro per spese non previste
Pianificare il subentro generazionale quando siete ancora lucidi, non fatelo in punto di morte.
Su che pilastri costruire il montante ?
I mercati anglosassoni sono avanti 30 anni su come si organizza la pensione
PIRAMIDE DELLA PENSIONE :
investimenti ( punta piramide )
assicurazioni private per tutelarmi
immobili
flussi di reddito certo ( base piramide )
(si parte dal basso e si sale)
quando si investe in un qualsiasi prodotto finanziario leggete il KIID, ( documento informativo sul fondo) scheda anagrafica del fondo di investimento , ipotesi di rendimento
ATTENZIONE A :
- caricamenti : vanno dal 1 al 6% , commissione che gravano quando mettete i soldi, decrementano subito il capitale prima ancora di farlo fruttare
- flessibilità partecipazione : posso versare quando e come voglio, decido io
- tipologia di gestione : ci sono varie gestione, prudente , flessibile o dinamica. Se scelgo linee dinamiche nel lungo termine posso avere più soddisfazioni ma perdere anche dei soldi
- opzione reversibilità : se muoio la lascio al coniuge o figli
- possibilità di anticipazioni
Dei prodotti visti i due preferiti sono :
1) Reale mutua per :
- caricamenti più bassi
- mi consente una gestione ibrida , posso mettere i conferimenti divisi in % nelle varie linee, senza quindi sceglierne solo una.
2) Allianz per :
- gestione dei versamenti
- 0% caricamenti
- garanzia capitale -> interessante per chi è in prossimità della pensione
LEGGERE SEMPRE TUTTI I PROSPETTI !
Potete chiedere una simulazione specifica
Io (Benetazzo) la pensione la faccio con i fondi tradizionali che non hanno commissioni, nel lungo termine le commissioni distruggono i rendimenti.
Oltre la commissione di caricamento c’è anche la commissione per la gestione e il costo relativo alla rendita, di circa 1,25%.
3 costi :
- caricamento da 1 a 6%
- gestione da 1 a 2%
- riscatto 1,25%
i prodotti previdenziali sono molto costosi, onerosi e poco efficienti
ERODONO TUTTO IL CAPITALE -> unico vantaggio è che vi obbligano ad accantonare, per chi non ha la diligenza a farlo da solo. Non vi fanno diventare ricchi , ma potete contare su quel flusso. Ricordatevi anche che sono simulazioni, se il mercato va male si riflette anche il vostro risultato.
Per il fai da te serve una disciplina FERREA. Quello che investite non dovrà mai essere toccato per altre cose. Al massimo ogni 2-3 anni rilanciate il portafoglio. Bisogna avere una vocazione per farlo. Dossier titoli ve lo dimenticate.
Se fate un pac siete soggetti ai caricamenti, meglio fare un versamento unico anno.
Se la commissione è del 6% non andate da nessuna parte.
Scegliere fondi con poca volatilità per la pensione. Puntate sulla solidità della compagnia , flessibilità e basi costi.
Scenario futuro italiano :
1/3 povero
1/3 composto da persone no autoctone